Oggetto: Lettera di Gennaio, mese dell’ “Azione Professionale” Prot. 38/2022

Carissime Amiche e carissimi Amici del Distretto 2101,

siamo ormai al giro di boa del nostro anno di servizio ed ho effettuato 67 visite ai Club, sempre nel rigoroso rispetto delle norme di sicurezza. Le ultime quattro le farò nel mese di gennaio, per desiderio degli stessi Club interessati. Ho sempre riscontrato affetto, entusiasmo e voglia di incontrarsi per realizzare progetti e iniziative che servano a cambiare vite e a migliorare le nostre comunità. E’ stato bellissimo riscontrare tante realtà diverse e conoscere angoli della Campania che non avevo avuto modo di visitare in precedenza. Che grande Regione e che incredibile comunità rotariana!

Due settimane fa abbiamo vissuto, insieme a tanti di Voi, lo splendido concerto in memoria del compianto Calogero Bellia con la Rotary Youth Chamber Orchestra e la bravissima talentuosa Irene Accardo, nella splendida cornice della Chiesa di san Francesco di Paola a Piazza del Plebiscito a Napoli. E’stata l’occasione per scambiarci, di persona, gli auguri per il Natale e le festività, nonostante la concomitante recrudescenza della pandemia. Ringrazio ancora Maria Sbeglia e la magnifica squadra distrettuale per l’impegno e la dedizione.

Dopo aver nominato, lo scorso mese di novembre, Ugo Oliviero Governatore del Distretto 2101 per l’anno rotariano 2023-2024, abbiamo anche avviato la procedura per la designazione del suo successore, per l’anno rotariano 2024-2025.

Il mese di gennaio è dedicato dal Rotary all’ “Azione Professionale” che rappresenta il cuore dell’azione rotariana. I Rotariani sono infatti uomini e donne che mettono la loro professionalità, e parte del tempo libero, a disposizione delle comunità, gratuitamente. Per poter svolgere al meglio le nostre azioni abbiamo bisogno, naturalmente, di avere a disposizione i rappresentanti del più ampio numero possibile di attività professionali. E’ questo il meccanismo alla base del concetto delle classifiche, che contraddistingue l’essere del Rotary. Dobbiamo ricercare nelle comunità quelle persone che, per il loro spirito di servizio e l’alto valore etico e professionale, sono già Rotariani, senza avere ancora il distintivo! A noi il compito di individuarli e cooptarli, soprattutto fra i giovani e le donne, valorizzando anche le nuove professioni, che sempre più si affiancano a quelle tradizionali, soprattutto fra i giovani. E’ nostro compito, ce lo ricorda anche Shekhar Mehta, individuare fra i giovani quelli con spiccate potenzialità professionali, di leadership e servizio. I giovani hanno una velocità di pensiero, azione e tecnologica superiore rispetto a quella dei Rotariani più maturi d’età. Apriamo sempre più ai Rotaractiani e alla doppia affiliazione Rotary-Rotaract.

Ancora è nostro dovere improntare la nostra condotta professionale, nella vita quotidiana e nell’impegno rotariano, ai più alti principi etici. Ricordiamo prima a noi stessi e poi agli altri quanto suggerito dalla prova delle quattro domande. Quello che io penso, dico faccio, è la verità, è giusto per tutti, promuoverà buona volontà e migliori rapporti di amicizia, sarà vantaggioso per tutti gli interessati? Per me che sono Medico permettemi di ricordare e ringraziare chi ha onorato al massimo l’Azione Professionale pagando, talvolta, col prezzo della propria vita: gli operatori sanitari, un esercito silenzioso di medici, infermieri, farmacisti, operatori socio-sanitari e amministrativi, che hanno lavorato in prima linea con amore e dedizione, senza mai tirarsi indietro, anche quando non avevamo strumenti contro la pandemia.

Il prossimo 29 gennaio 2022 ci incontreremo, speriamo in presenza, a S. Agata dei Goti, per ascoltare dalla voce del Past-Director Francesco Arezzo, cosa bolle in pentola per il futuro del Rotary, approssimandosi il Consiglio di Legislazione, che si terrà dal 10 al 14 aprile 2022, nel corso del quale saranno prese importantissime decisioni sul futuro della nostra amata Associazione.

Il 2022 è arrivato e con esso la speranza di un anno migliore, soprattutto per chi è meno fortunato. Speriamo di metterci definitivamente alle spalle la pandemia. Paul Harris diceva che “il Natale è quel giorno dove le persone pensano a donare piuttosto che a guadagnare”. Io vi auguro che nel prossimo 2022 per tutti noi i giorni siano tutti come quello di Natale, con l’impegno sempre di “servire per cambiare vite”.

Sorrento 1 gennaio 2022

Costantino Astarita

Lettera del mese di gennaio