Nella splendida cornice dell’Hotel Villa Maria di Ravello, sede sociale del Rotary Club Costiera Amalfitana, si è svolto, lo scorso 7 settembre, nel pomeriggio l’incontro fra il Governatore Salvatore Iovieno, il presidente del Club Antonietta Falcone Villani ed il segretario Lucio D’Urso, seguito dal confronto con i membri del Consiglio Direttivo, alla presenza dell’Assistente Alfredo Salucci.
L’incontro è stato molto proficuo in quanto, oltre all’organizzazione del Club, il Governatore ha avuto modo di ascoltare l’idea del socio Ulisse Salvatore Di Palma per ricordare la figura del beato Gerardo Sasso e confrontarsi sulle possibile attività, ideando insieme in quella occasione il Progetto “In cammino per la pace”, che si va ad affiancare ai 4 progetti distrettuali già delineati e che sarà presentato al President Day di Salerno. .
Nell’assemblea prima e nel momento conviviale, poi, con tutti i soci la Presidente Antonietta Falcone Villani, mette in evidenza sia i punti di forza; la coesione, la determinazione e la professionalità di tutti i soci, sia i punti di criticità legati all’orografia del territorio e la difficoltà ad incontrarsi. Sono stati, poi, illustrati i progetti, che hanno come obiettivo il coinvolgimento dei giovani. Già ci sono state due iniziative che hanno riscontrato un grande successo: il premio Titti La Camera a Positano (premiazione dei primi tre classificati ad un concorso riservato agli studenti del liceo linguistico e dell’Istituto tecnico per il Turismo) ed il premio “Ad Meliora Semper” a Ravello (premiazione degli studenti più meritevole della Scuola Secondaria di secondo grado della Costiera Amalfitana). Altri progetti in programma riguardano “le domeniche della salute” (visite gratuite per la prevenzione di importanti patologie) e la Pace nel Mediterraneo.
Il Governatore Iovieno, oltre a ringraziare per la calorosa accoglienza, ha sottolineato il ruolo del Rotary per la pace. Tema caro al grande Lello Pallotta d’Acquapendente: “ Oggi concretizzando l’idea progettuale “In cammino per la pace”, inizieremo ad operare affinchè anche questo progetto distrettuale, che prevede la stesura di un documento/manifesto e la diffusione di un messaggio di pace e di fratellanza sulle orme del beato Fra’ Sasso, possa essere d’Ispirazione non solo ai soci rotariani, ma a tutti i cittadini dei territori coinvolti” – spiega il Governatore – “Un percorso che iniziando da Scala (luogo natio di Fra Gerardo Sasso) e attraversando Assisi, Malta e Gerusalemme, per concludersi in Libano, diventerà simbolo di una Pace non solo raccontata, ma anche vissuta. “