APRILE: Mese della Salute Materna ed Infantile

Carissimi Tutti,
dopo il mese di marzo, dedicato al tema dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie, il Rotary, nel mese di aprile, Ci invita a riflettere sulla salute materna ed infantile, entrambi temi di importanza e portata mondiale, per i quali il Rotary, tutto insieme e con i tanti aspetti del suo impegno umanitario, è riuscito ad ottenere importanti ed innegabili risultati: dalla sicurezza nel parto, all’igiene all’allattamento, alle vaccinazioni di massa che, grazie all’impegno personale di tanti volontari rotariani, hanno portato significativi miglioramenti laddove il Rotary è stato presente.
Tanti i progetti sanitari a livello globale, distrettuale e territoriale.
Tra quelli distrettuali mi piace ricordare in particolare le” Domeniche della Salute” progetto diffuso in tutto il Distretto, ricco di calore, di umanità, di disinteressata professionalità e di totale disponibilità verso gli altri, soprattutto quelli più bisognosi. Ci è stata così data anche la possibilità e l’occasione di agire in forte sinergia con altri Enti ed Organizzazioni, quali la CRI e le Parrocchie, che hanno così potuto conoscere ed apprezzare il Rotary del servizio, certamente quello più lontano dagli stereotipi.
Si è riusciti, altresì, a realizzare tanta prevenzione e diffusione della cultura delle vaccinazioni. Tutti temi di grande rilevanza sociale e sanitaria, che si collegano s si intrecciano in vario modo anche con l’immensa tragedia che l’Italia e il mondo intero stanno vivendo a causa della pandemia in atto.
Il nuovo coronavirus COVID-19 sta toccando e condizionando ogni aspetto della nostra vita e della nostra società, mettendo i rotariani in una situazione diversa e sconosciuta.

Da individui “pronti ad agire”, completamente coinvolti nel mondo, abituati ad incontrarsi fisicamente per imparare, crescere e servire insieme, siamo stati costretti a rivedere i nostri impegni e a diversificare la nostra azione. Comunque utilizzando le attuali tecnologie possiamo e dobbiamo continuare a realizzare e collaborare a grandi progetti.
Questi difficilissimi temi richiedono una forte leadership: i Rotariani hanno le comprovate capacità per collaborare e offrire immediata assistenza a chi ne ha più bisogno. Il Rotary ha la grande possibilità di aiutare e migliorare gli sforzi che in ogni comunità e in ogni Paese si stanno mettendo in atto per arginare e sconfiggere il COVID-19.
Tutti i Club del nostro glorioso Distretto stanno agendo e si sono organizzati per sottolineare la propria leadership nelle comunità e stanno facendo il miglior uso possibile della tecnologia, dimostrando così che il Rotary connette il mondo in modo tanto innovativo quanto concreto e tangibile.
E’ opportuno e necessario seguire i consigli e le disposizioni della OMS e delle autorità sanitarie locali. Purtroppo tutto questo include anche la cancellazione di eventi e riunioni a tempi medio-brevi, ma ci permette altresì di aiutare nelle nostre comunità i nostri vicini meno fortunati ed arginare gli effetti dell’isolamento e della paura.
Quella attuale è per tutti noi una sfida senza precedenti, ma anche una opportunità per fare del bene nel mondo. Certo questa virulenta e contagiosa pandemia ha messo in mostra alcune criticità e debolezze nella nostra società, tipiche di quelle globalizzate che, altresì, sembravano forti e rassicuranti. Ha, in altre parole, messo in evidenza l’altra faccia della medaglia. Ha sottolineato, inoltre, gravi carenze nell’organizzazione sanitaria mondiale, nazionale e regionale che vanno assolutamente riviste e corrette.
Anche in questo campo, il Rotary potrà e dovrà dare il proprio contributo, facendosi anche carico, per quanto possibile, delle problematiche sociali ed economiche che vivremo nei prossimi mesi. Adesso che si incomincia ad intravedere la luce in fondo al tunnel è il momento del maggior rigore e dell’impegno concreto.
Infine, quando questo flagello sarà passato, nulla purtroppo sarà come prima, ma anche in questa nuova era ci sarà posto e necessità dei valori del Rotary e delle sue grandi capacità. In questo tempo scandito dal coronavirus, l’Italia è purtroppo sostanzialmente ferma, ma il Rotary è attivo e fattivo ed impegnato per il contenimento ed il superamento della fase emergenziale, con l’augurio a Tutta l’Italia ed al Mondo intero di ripartire al più presto.
Rimaniamo sempre connessi

Pasquale