7 maggio 2020

Di Lucia de Cristofaro

“Un’esperienza pionieristica nella lotta alla violenza sulle donne: la Casa Delle Donne Maltrattate di Milano. Dalla fondazione, nel 1986, ad oggi, più di 30.000 donne hanno trovato protezione e sostegno presso tale centro”, questo il tema della conviviale  in zoom meeting, organizzata dal Rotary Club Benevento, presieduto da Luigi Marino. Tanti gli incontri in zoom meeting messi in campo dal Club( vedi articoli precedenti), che tra donazioni e conferenze non si è mai fermato nonostante il lockdown, meeting  di grande interesse sociale e culturale. L’Incontro, introdotto e moderato dal Presidente del Rotary Club di Benevento, Luigi Marino, ha trattato le cause culturali e sociali che generano la violenza sulle donne. Analisi precisa e professionale ad opera dell’Avv. Manuela Ulivi, presidente della CADMI ed autrice del libro “Vive e libere. La violenza sulle donne raccontata dalle donne”. E’ emersa la necessità di modificare l’approccio, anche pedagogico, del rapporto Uomo/Donna, improntandolo al rispetto reciproco ed alla parità di ruoli. La violenza fisica non è altro che l’ultimo stadio delle vessazioni alle quali sono sottoposte le donne. L’inizio di ogni sopruso è sempre psicologico ed emotivo. Bisogna combattere tale fenomeno mediante l’educazione sentimentale dei piccoli, al fine di insegnare loro l’Amore sano, non deviato dal possesso o dalla volontà di prevaricazione. Il percorso è lungo, difficile ma non impossibile da portare a termine. “Grazie alla illustre relatrice per la sua disponibilità e per la coinvolgente trattazione dell’argomento affrontato.  Grazie anche alle autorità rotariane e non, intervenute, che hanno dimostrato una particolare sensibilità al tema. Siamo convinti dell’importanza del ruolo del Rotary per la tutela della donna e per il riconoscimento della sua dignità contro ogni forma di violenza e discriminazione.” – afferma il presidente Marino. A citare gli ospiti presenti, tra cui anche chi scrive nel suo ruolo di Presidente Commissione social web, il prefetto del RC Benevento oscar Miracolo, ovvero:   i PDG Gennaro Esposito, Marcello Fasano e Luciano Lucania, la Segretaria Distrettuale, Nadya Vetere, l’AdG Vincenzo Megna, l’AdG Massimo Fini, il Formatore Distrettuale, Antonio Zotti, il Presidente della Commissione Distrettuale Domenico Zerella, il Presidente del Rotary Club Campania Napoli, Gianluca Calise, il Presidente del Rotary Club Napoli Parthenope, Francesco Saverio Alovisi,  la Senatrice della Repubblica Italiana, Danila De Lucia (Membro della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere), la Presidente dell’Osservatorio Regionale contro la violenza sulle donne, Rosaria Bruno. C’è da sottolineare che la conviviale ha registrato quasi mille visualizzazioni sui social media. La relatrice, Avv. Manuela Ulivi,  infatti, per oltre due ore, senza mai stancare l’uditorio e dimostrando estrema disponibilità, ha affrontato tutti gli aspetti genetici della violenza sulle donne, affermando: “C’è l’urgente necessità di educare al rispetto delle donne. I piccoli, infatti, attraverso una corretta educazione sentimentale, saranno giovani uomini consapevoli delle libertà altrui. Si intende, inoltre, che anche alle donne dovrà essere insegnato ad allontanarsi da amori malati, garantendo loro l’indipendenza economica ed il rispetto sociale. La Violenza è un fenomeno che affonda le sue radici non solo e non soltanto, nell’ignoranza, ma anche in una deteriore concezione di prevaricazione dell’Uomo rispetto alla Donna, che attraversa tutti i livelli di istruzione.” “Il Rotary, quindi, deve farsi portatore di modelli virtuosi e, al tempo stesso, veicolare informazioni professionalmente valide ed utili al fine di arginare un fenomeno dilagante.” – conclude il presidente Luigi Marino