16 SETTEMBRE 2019

Riflettere e Formarsi

Il PDG Giancarlo Calise sul tema: “Quale Rotary nel terzo millennio?”

Al Circolo della Staffa di Agnano, una significativa serata di formazione rotariana, con il PDG Giancarlo Calise sul tema: “Quale Rotary nel terzo millennio?”. Ad aprire i lavori, dopo il saluto alle bandiere, il presidente di Napoli Sud Ovest Alfonso Lorusso, porge agli ospiti il suo indirizzo di saluto e di benvenuto per l’evento di formazione, che vede coinvolti oltre al RC Napoli Sud Ovest: Il Rotary Club Caserta Vanvitelli, vice-presidente Vincenzo Caserta, in rappresentanza del presidente Bruno Giannico, l’E-CLUB Due Golfi, presidente Stefano Lombardi, Il Rotary Club Nocera Inferiore Sarno, presidente Adriano Vercellone, il Rotary Club Torre Annunziata Olponti, presidente Luigi Marulo. I presidenti presenti hanno espresso a Alfonso Lorusso, i loro complimenti per aver organizzato una serata di formazione in Interclub, guardando oltre la città di Napoli, aprendosi, dunque ad un territorio rotariano più ampio, e  riuscendo a mettere in relazione club con una storia rotariana di lunga data e club di giovane costituzione, in una “interconnessione”, come cita il motto internazionale, necessaria e arricchente. La presentazione al folto numero dei soci presenti in rappresentanza dei club partecipanti, del relatore PDG Giancarlo Calise è stata affidata, invece, al rotariano Ugo Oliviero, che ha ripercorso con grande capacità di sintesi il lungo e intenso curriculum rotariano e professionale del PDG Calise. Presenti alla serata i formatorI distrettualI Costantino Astarita e Luigi Iandolo. Ad arricchire il parter la presenza del Governatore incoming Massimo Franco. Prima della relazione, il presidente Lo Russo presenta e appunta lo spillino, al nuovo socio del Club Napoli Sud Ovest Alfonso Tedesco, già rotariano. Il PDG Giancarlo Calise, partendo dalla domanda: “Quale Rotary nel terzo millennio?”, offre all’attenta platea un excursus sul Rotary, che a febbraio 2019, compirà 115 anni. “Un Rotary che, considerata l’età, ha visto momenti epocali, che hanno di fatto cambiato il destino degli uomini. Un Rotary che in qualsiasi momento storico ha continuato la sua missione sociale, grazie a due fattori importanti: la qualità dei soci e delle azioni, che gli stessi hanno sempre portato avanti con impegno ed abnegazione, seguendo la strada tracciata dal fondatore del Rotary (1905) Paul Harris e da Arch C. Klumph, ideatore nel 1917 della Rotary Foundation, che tanto negli hanno ha inciso sulle problematiche mondiali, fino ad iniziare nel 1988, la più grande campagna vaccinale per debellare la Polio, con il progetto Polio Plus, che ha raggiungo, ormai, il risultato positivo della debellazione della Polio, nella quasi totalità delle nazioni colpite. Ancora pochissimi, infatti, i casi esistenti. Una Rotary Foundation che ha avuto il grande impulso nel nostro distretto con il grande governatore Sandro Marotta e con la personalità e la competenza del rotariano, governatore, poi, a sua volta, Michelangelo Ambrosio. Tutto ciò per dire quanto il Rotary sia sempre stato al fianco dei territori dei club, a qualsiasi latitudine essi operavano.” – afferma il PDG Calise, e continua – “Il mio ripercorrere la storia del Rotary non desidera essere un Amarcord, ma un riflettere su ciò che siamo stati e su ciò che desideriamo essere nel presente e nel futuro, considerando che se è vero che la crescita numerica dei soci è importante, per offrire sempre maggiore servizio e impegno sociale, e pur vero che tale crescita non deve perdere di vista l’essenza delle persone, il loro essere portatori di valori, e la loro incisività nel tessuto sociale dei territori.”  La serata continua con una conviviale in cui tutti i soci hanno avuto la possibilità di continuare a riflettere e confrontarsi sul Rotary del presente e del futuro.