Il Rotary Club di Amantea, presidente Francesco Iorio Gnisci, unitamente al suo Rotaract ed Interact,  impegnato nella cultura con il *Premio Letterario Città di Amantea *

Ad ospitare l’edizione 2019 del Premio l’antico Chiostro del Convento di San Bernardino in Amantea. Numerose le autorità rotariane, e non. presenti , tra cui i sindaci del comprensorio e le associazioni, a testimonianza del dialogo e del confronto che il Rc Amantea è riuscito a instaurare con il territorio, facendo  rete, con le diverse realtà.  Opera vincitrice *Le rughe del sorriso * dello scrittore Carmine Abate, edita da Mondadori, che ha conquistato il podio. Varie le opere in concorso, come:  “ Migrante per sempre” di Chiara Ingrao -Ed. Boldini/Castaldi; “Naufraghi senza volto di Cristina Cattaneo” – Ed. Raffaele Cortina; “Lacrime di sale” di Bartolo/Tilotta – Ed.Mondadori; “Stranieri residenti” di Donatella di Cesare – Ed. Bollate/Boringhieri.  Il Premio Letterario Città di Amantea ha premiato negli anni , autori di grande spessore, tra cui: Francesco Besaldo- SAGGISTICA MERIDIONALE ( nel 2011), Francesco Politano- Poesia (2012), Carmine Abate – LA COLLINA DEL VENTO ( 2013), Cesare Pitto- OLTRE L’ EMIGRAZIONE (2014), Gregorio Corigliano- I DIARI DI MIO PADRE (2015), Alfonso Lorelli- ROBERTO MIRABELLI ( 2016), Cataldo Perri-  MALURA ( 2017), Armin Wolf- ULISSE IN ITALIA (2018). Carmine Abate, vincitore di quest’anno  è una delle personalità della letteratura di grande spessore. Infatti  già nel 2013, fu già vincitore del Premio Città di Amantea, con  il romanzo  “La collina del vento”. La nuova opera , *Le rughe del sorriso * , dedicato alla Calabria che accoglie, è un libro incentrato sul fenomeno dell’emigrazione dall’Africa in Italia e dunque di bruciante attualità, ambientato in parte in Calabria. La storia narrata è quella  di una ragazza somala, Shara, che sparisce da un centro di seconda accoglienza sulle cui tracce si metterà il suo insegnante d’italiano, Antonio Cerasa, che nelle vesti di “investigatore innamorato” la cerca e ne ricostruisce la storia segreta ed avvincente, drammatica ed attualissima.  L’evento, presentato da Ortensia Barone, presidente del Rotaract di Amantea, è iniziato con i saluti di Mario Pizzino, sindaco della città, Francesco Iorio Gnisci, presidente del Rotary di Amantea, Francesco Socievole, past governor del Distretto 2100 del Rotary International e di Salvatore Sciandra che, nella sua qualità di segretario della commissione, ha reso nota la motivazione del Premio a Carmine Abate. Poi la cerimonia di consegna del premio allo scrittore calabrese che vive a Besenello in Trentino, consistente in una pregiata e artistica pietra di Corica, rifinita nello stile e nella sua essenziale rappresentazione storica di Amantea, ad opera del presidente della commissione del premio Francesco Socievole, presenti il Governatore per l’anno 2021/2022, Fernando Amendola, autorità distrettuali, presidenti di club, rappresentanti del mondo istituzionale ed ospiti. Il presidente, Francesco Socievole, nel corso del suo intervento ha anche annunciato che la prossima edizione, patrocinata sempre dal Comune di Amantea, avrà un più interessante significato letterario e che sull’attualissimo tema dell’ambiente il Club bandirà un Premio riservato ai giovani, a livello internazionale. Al termine della serata, Carmine Abate, dopo l’esibizione canora di Vincenzo Facchinieri, in arte Serafico, accompagnato dalle musiche del cantautore jonico Cataldo Perri, ha presentato alcuni applauditissimi brani del romanzo che lo ha portato al successo.