30 settembre 2019

Ha salutato le autorità ed i tanti soci presenti ed ha partecipato, “L’incontro di stasera si inserisce tra due dei sei pilastri fondanti del Rotary: “sostenere l’istruzione” e  “sviluppare le economie locali “- dischiara il presidente del Club Renato Silvestre nel suo indirizzo di saluto alle autorità e ai soci intervenuti lo scorso 30 settembre  alla conviviale del Club  Rotary Napoli Castel dell’Ovo, presieduto dall’avv. Renato Silvestre, presso la sede Hotel Royal Continental di Napoli. A portare i suoi saluti agli intervenuti anche Laura Giordano. Formatore Distretto Rotary 2100. Successivamente il PDG Luciano Lucania, ha consegnato, per il suo anno di governatorato (2017/2018), due PH, la più alta onorificenza rotariana, a: due soci del Club: Professore di Economia e Gestione delle imprese, nonché Direttore del Dipartimento di Economia, Management e Istituzioni presso l’Università Federico II^ e già Past President del Club, Roberto Vona e al Pediatra Dottor Pasquale di Costanzo, anch’egli già Past President del Rotary Club Castel dell’Ovo. Il momento clou della serata si è poi raggiunto con l’erudito intervento dell’emerito Professore Luigi  Nicolais, già ministro della Repubblica Italiana, già presidente dell’IDIS Città della Scienza, già’ presidente di  diversi altri enti ed il curriculum potrebbe durare a lungo, l’italiano più citato nelle riviste scientifiche internazionali.  Il Professore Nicolais ha trattato il tema: “La ricerca, come motore di sviluppo”, esaminando i diversi aspetti che coinvolgono la ricerca, sottolineando le opportunità per i giovani, citando l’importanza dei diversi centri mondiali e ricordando come , in una ultima indagine su tale tematica, svolta da un istituto internazionale, tra i primi 10 centri di ricerca l’Italia si sia posizionata autorevolmente con due realtà: CNR E DORN. L’acceso dibattito, seguito all’intervento, ha coinvolto molti dei soci presenti, iniziando dal Professore Nicola Scarpato, promotore dell’evento. Un confronto quello tra il Professor Nicolais e la platea che ha dato spunti di riflessione sul futuro dei nostri territori e che ha offerto uno spaccato della ricerca italiana molto significativo. A determinare il termine della serata il consueto tocco di campana da parte del presidente Silvestre.